Il riscaldamento globale, l’inquinamento ambientale e la ricerca di un futuro migliore e più sostenibile sono temi vicini anche a Papa Francesco. Nel 2015, pochi mesi prima della COP 21 di Parigi, ha scritto l'enciclica "Laudato sì" in cui affronta proprio queste domande in una sorta di "preoccupazione per la nostra casa comune".
Nell'esortazione apostolica “Laudate Deum” del 2023 ha parlato anche del pianeta e del suo legame con l'umanità e, come in tanti altri discorsi, ha riaffermato la necessità di un impegno comune per un futuro sostenibile. Questi valori si sono evoluti in un oggetto unico e simbolico chiamato 'Orbis'. Si tratta di un regalo speciale dell'azienda Pininfarina, che Silvio Pietro Angori, vicepresidente e direttore generale dell'azienda Pininfarina, ha consegnato a Papa Francesco durante la sua udienza in Vaticano.






La consegna del modello Orbis si inserisce in un contesto importante che preannuncia la quinta edizione di 'Dal 100 al 5 per cento', il più grande test di riferimento europeo sull'efficienza delle auto elettriche, organizzato da Motor1.com e InsideEVs. Una delegazione di rappresentanti dell'industria automobilistica ha incontrato il Santo Padre nel corso dell'udienza odierna con il Papa e ha sottolineato il comune impegno a favore della transizione ecologica. "Orbis", dal latino "cerchio" o "mondo", è un omaggio al pianeta Terra e alla circolarità come principio centrale nell'affrontare le sfide future nel campo della mobilità sostenibile.

Nel progettare questo oggetto, Pininfarina ha voluto incarnare il dialogo tra tecnologia e natura: il cerchio perfetto all'esterno simboleggia armonia e unità, mentre le superfici interne dinamiche e intrecciate rappresentano la tensione creativa necessaria per costruire un futuro sostenibile. "Questo oggetto non è solo un dono al Santo Padre, ma anche un invito a tutti noi a lavorare insieme per un mondo più sostenibile", afferma Silvio Pietro Angori. "Noi di Pininfarina crediamo che il design possa essere un potente strumento per guidare il cambiamento e un ponte tra innovazione e responsabilità."






"La transizione verso la mobilità sostenibile è una sfida tecnologica, ma soprattutto un cambiamento culturale che riguarda tutti noi", ha aggiunto Angori. Eventi come “Dal 100 al 5 per cento” e gesti simbolici come “Orbis” sono essenziali per sensibilizzare l’opinione pubblica e creare fiducia in un futuro in cui innovazione e sostenibilità possano coesistere. Il test comparativo “Dal 100 al 5 per cento”, lanciato in piazza San Pietro, simbolo del Giubileo 2025, mira a mostrare consumi ed efficienza delle auto elettriche appena entrate sul mercato. I risultati si conosceranno a febbraio.