Si prevede che il modello SUV gemello della berlina 6e sarà in vendita in Europa l'anno prossimo.
Mazda ha presentato il suo nuovo SUV elettrico EX-60 per il mercato cinese, fratello della berlina 6e, entrambi costruiti sulla piattaforma Deepal di Changan. La EX-60, che si prevede verrà chiamata CX-6e sui mercati internazionali, ha uno stile di design più convenzionale rispetto al precedente modello elettrico della Mazda, la MX-30. Le immagini mostrano un SUV più grande con un'estetica sportiva che potrebbe piacere agli acquirenti che stanno valutando l'acquisto di una Tesla Model Y.
Dal punto di vista del design, l'EX-60 ricalca da vicino il concept Arata dell'anno scorso, caratterizzato da una griglia anteriore distintiva, finestrini senza cornice e un profilo posteriore in stile coupé. Sebbene non ci sia ancora alcuna conferma per il mercato europeo, il suo arrivo entro il 2026 sembra molto probabile, dato lo sviluppo del mercato europeo dei veicoli elettrici e l'impegno di Mazda di introdurre la berlina 6e più avanti nel corso dell'anno. Le Mazda EX-60 e 6e condividono la piattaforma Changan con la Deepal S07, una concorrente diretta della Model Y in Cina, il cui arrivo in Europa è previsto a breve.
Le specifiche tecniche dell'EX-60 saranno svelate in dettaglio in occasione della sua anteprima al Salone dell'automobile di Shanghai. Per il mercato europeo possiamo aspettarci delle somiglianze con la berlina 6e, che offre batterie con una capacità di 68,6 kWh e 80 kWh e due motori elettrici a trazione posteriore da 179 kW (244 CV) e 190 kW (258 CV). L'autonomia prevista è di circa 500 chilometri.
La piattaforma di base supporta una capacità di ricarica massima di 200 kW, paragonabile a quella di molti veicoli elettrici europei. Mentre Changan offre un'opzione di estensione dell'autonomia per la Deepal S07 in Cina, Mazda non utilizzerà questa tecnologia per la CX-6e, poiché offre già la CX-60 come ibrida plug-in. Al momento, il CX-6e non è previsto per il mercato statunitense a causa delle barriere all'importazione e delle attuali normative statunitensi sulle agevolazioni fiscali per i veicoli elettrici.
