in ,

Qualificazioni Gran Premio USA: Max VERSTAPPEN vince la POLE, HAMILTON scatterà accanto a LUI

L'olandese ha migliorato il tempo britannico di due decimi in una tesa qualifica finale e ha ottenuto la sua prima pole position non Mercedes ad Austin dal 2014.

Qualifiche c Austin è iniziato con un tempo simile a quello che abbiamo sperimentato durante le seconde prove libere di ieri, il che significa che la temperatura dell'aria a 30 gradi Celsius e dieci gradi Celsius più alta temperatura dell'asfalto. Prima dell'inizio delle qualifiche, c'era molto da fare, soprattutto nel box Red Bulla, dove stavano risolvendo un problema con l'alettone posteriore su un'auto da corsa Verstappn dopo aver notato una crepa su di esso nelle terze prove libere.

Q1 - Lance Stroll ancora bloccato nella prima parte delle qualifiche

Dopo alcuni tentativi iniziali, si sono iscritti al foglio di calcolo Schumacher, Passeggiare in Leclerc, entrambi i corridori sono stati i primi a scendere sotto la soglia di 1:35 Red Bull, separati da soli cinque centesimi di secondo. Nel primo tentativo, l'ora è stata cancellata Mazepin, che non ha ancora formato un giro regolare in tutto il weekend di gara, e allo stesso tempo si è messo in gioco con Vettel, per il quale alla fine non fu punito.

Nessun progresso è stato fatto dopo l'ultimo tentativo in Q1 Passeggiata, Latifi, Raikkonen, Schumacher in Mazepin. Antonio Giovinazzi riuscito a superare il canadese dell'Aston Martin per soli 63 millesimi di secondo, e sale alla ferita per l'Aston Martin si è aggiunto il fatto che se Strega non si esibirebbe in Q1 (il tedesco riceve una penalità per aver cambiato motore), sarebbe Passeggiare comunque progredito nel secondo trimestre.

Ha ottenuto il miglior tempo nella prima parte delle qualifiche Charles Leclerc, che ha concluso due decimi più veloce di Max Verstappn e Sergio Perez. Entrambi hanno seguito McLaren. Entrambe le Mercedes partivano riservate (Bottas sesto, Hamilton settimo).

Q2 - Tsunoda è riuscito a entrare tra i primi dieci più veloci

La seconda parte delle qualifiche è stata caratterizzata principalmente dalle gomme utilizzate. La stragrande maggioranza dei piloti, compresi entrambi i leader del campionato, ha iniziato con pneumatici di fascia media. Mercedes a quanto pare ha trovato velocità in Q2 dai due Bottas in Hamilton presto è salita in cima e l'ha superata di tre decimi Verstappen. Perezù hanno cancellato l'ora nella prima, come era a sua volta n. 9 troppo largo, è successo qualcosa di simile Ricciard.

Alonso, Vettel in Russell a causa delle penalità, non hanno mostrato eccessiva voglia di apparire in Q1, in quanto ciò significherebbe che sono limitati nella scelta delle gomme, e oltre alle citate tre, hanno anche abbandonato. Ocon in Giovinazzi, perchè loro sono Perez in Ricciardo è riuscito a prendere un dieci nel secondo. Ci si è ritrovato anche lui dopo tanto tempo Yuki tsunoda.

Q3 - La prima pole position ad Austin dal 2014 che non apparteneva alla Mercedes

Dopo il primo tentativo della terza parte, abbiamo visto un doppio vantaggio Red Bulla, ma in una sequenza sorprendente, poiché Sergio Perez ha sorriso alla sua prima pole position in carriera. Abbiamo anche visto un'immagine invertita alla Mercedes, ma si potrebbe presumere che nel secondo tentativo Bottas a causa della sostituzione del motore non si capovolgerà.

Valtteri Bottas ha raggiunto il quarto tempo in qualifica, ma scatterà dalla nona posizione di partenza a causa di un cambio di motore in gara.

Il secondo tentativo ha portato la riaffermazione del motivo per cui stanno lottando per il titolo Hamilton in Verstappen. È inglese con un'eccellente parte centrale Il tempo di Perez migliorato di un ulteriore decimo, e tutti insieme è migliorato di due decimi olandese, che partirà domani dalla prima posizione di partenza. Hamilton partirà così dalla prima linea di partenza, terzo Perez, oggi quarto Bottas comunque domani partirà dalla nona posizione di partenza.

GP degli Stati Uniti, qualifiche - risultati:

Aggiungi una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. * Indica i campi obbligatori

GP USA, FP3: PEREZ ottiene la qualifica generale, i piloti hanno problemi con i TRACK LIMITS

Max VERSTAPPEN: “Non ho avuto un lavoro facile”